L’adolescenza è un periodo della vita spesso turbolento, Freud affermava che «ciò che si era strutturato durante i primi anni di vita poteva essere “rimaneggiato”, nel corso dell’adolescenza».

Può essere un periodo fecondo ma talvolta porta con sé sofferenza, insicurezza, a volte comportamenti rischiosi e autolesionistici. Spesso abbiamo l’impressione, come genitori, di non conoscere più i nostri ragazzi, con i quali fatichiamo a comunicare, e siamo disorientati dal cambiamento.

Talvolta ragazzi che hanno sempre avuto dei buoni risultati scolastici improvvisamente sembrano del tutto disinteressati all’apprendimento, con un rendimento scolastico per nulla in linea con la loro vivacità intellettiva. 

In altri casi si possono presentare sintomi veri e propri, ad esempio disturbi del comportamento alimentare, isolamento sociale, tristezza.